martedì 4 febbraio 2014

La ragazza che voleva presentare



C'era una volta una ragazza che all'apparenza sembrava una persona qualunque, una ragazza normale, una ragazza tranquilla e anonima, ma in realtà lei aveva un dono. Quella ragazza credeva con tutta sè stessa in qualcosa. Aveva un sogno. Quella ragazza voleva fare la presentatrice.
Sapeva che il suo era un dono naturale, innato, poichè ogni volta che si trovava fra i suoi amici, soprattutto quando c'erano persone nuove, le veniva spontaneo usare le sue doti.
 Così un giorno stanca di reprimere i suoi desideri, affrontò la madre che prospettava per lei una vita da laureata disoccupata e le disse "Mamma, io voglio fare la presentatrice" la madre stupita le rispose "La presentatrice, ma cosa significa? Cosa stai blaterando?" La ragazza per una volta fece appello a tutto il suo coraggio, all'ardore che le bruciava in petto e le disse alzando la voce, forse per la prima volta in vita sua "Io voglio presentare! Io voglio presentare!" La madre comiciò a ridere "Ma cosa pensi di fare? Ti sei guardata? Tu non ne hai le capacità" e allora la figlia si ritrovò a vivere la scena che tante volte aveva rivissuto nella sua mente, finalmente le avrebbe dimostrato di che pasta era fatta, perchè lei sapeva di essere capace "Io te lo dimostrerò" La ragazza abbassò lo sguardo, sembrava in trans, era come se dal suo corpo provenisse una nuova luce, e quando alzò finalmente il viso, gli occhi che la madre vide, non furono quelli di una timida e impacciata ragazzina, ma quelli di una donna decisa. Si apprestò ad udire il monologo della figlia, la mente aperta e tesa ad ascoltare e finalmente la donna parlò "Mamma, questo è Andrea" un ragazzo entrò all'improvviso in cucina sorridendo e tendendo la mano alla madre, la madre stupita, un po' confusa allungò automaticamente la propria e strinse quella mano che le veniva offerta "Andrea, questa è mia mamma" Il ragazzo, sorrise alla madre e poi cominciò ad applaudire la ragazza. Il volto della madre si accartocciò in una smorfia di irritazione e con voce stridula, sentendosi burlata dalla propria figlia le disse "Cosa diamine significa questa messa in scena? Sei impazzita o cosa?" "Mamma non capisci, ti ho mostrato il mio dono" calò un silenzio carico di attesa fra le due "Mamma, te l'ho detto, io voglio fare la presentatrice." Il silenzio e la tensione erano quasi palpabili, materiali, quando finalmente quella ragazza oramai donna disse "Io, voglio presentare la gente"

Tratto da "La ragazza che presentava la gente" ispirato al film, ispirato ad una storia vera "L'uomo che usciva la gente"

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