venerdì 31 gennaio 2014

Una storia vera con un dubbio vero



Sei solo in casa, fuori piove, il vento è così forte da piegare i rami. Ti avvicini ai fornelli per cucinare qualcosa, quando...
Un rumore nella cappa.
Ma non è nulla, fuori il temporale è forte.
Poi una musichetta caraibica comincia a provenire dal tuo muro.
Bam!
Un frastuono improvviso.
È come se il vento avesse mollato un cazzotto per entrare, riesci addirittura a sentire il rumore del temporale da quella cappa.
La musica diventa più nitida mano a mano che ti avvicini.
Ne sei sicuro, la musica fuoriesce dal muro.
E lì davanti a quel muro, lo sguardo incatenato come se fossi sotto incantesimo, rimani intrappolato nell'amletico dubbio.
È la porta per un'altra dimensione o è solo lo stereo del vicino?

Tratto da "Una storia vera con un dubbio vero"

venerdì 24 gennaio 2014

Consensi




È da molto che non scrivo. In realtà, sono state parecchie le volte in cui ho desiderato condividere i miei pensieri. Ma poi non l'ho mai fatto.
Perchè?
Per la mancanza di consensi.
Il fatto è che mi sembrava di scrivere per uno schermo e basta. Come parlare in un luogo affollato ed essere ignorata.
Mi sembrava inutile. Come parlare al vento. Parole portate.
È che le persone come me, sono portate a ricercare perennemente il consenso.
Una pacca sulla spalla, un "Prendilo, ti sta bene", un "Stai facendo la cosa giusta". E ne sei così dipendente che a volte, pur di mantenere quel consenso, fai la cosa sbagliata. Nonostante in cuor tuo lo sappia.
Il consenso a tutti i costi.
Ma diciamoci la verità. Solo le persone deboli hanno bisogno di consensi. Solo chi non è sicuro di ciò che sta facendo. Chi non crede in sé stesso. E infine, chi sa che sta facendo la cosa sbagliata, ma non ha la forza di cambiare, allora cerca il consenso, per potersi poi giustuficare, per trovare conforto, per alleviare il senso di colpa
E allora per una volta non cerco il consenso di nessuno.
E nonostante nessuno mi stia leggendo continuerò a scrivere.
Non si sa mai che un giorno queste parole arrivino a qualcuno, trasportate dal vento che se le sta portando  e quel qualcuno le senta davvero
.
Potrebbe non accadere mai.
O forse si.